Skip to content
Siete qui: Home Festival Artisti L'orchestra residente
L'orchestra residente PDF Stampa E-mail


L'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai è dal 2000 "orchestra residente" delle Settimane Musicali di Stresa; da questa collaborazione sono nate co-produzioni artistiche di rilievo, proposte nel corso delle stagioni al pubblico del Festival, che ha sempre dimostrato di apprezzare le scelte e le interpretazioni.

GLI APPUNTAMENTI DEL 2005 DELLA OSN RAI A STRESA

rai.jpgNel 2005 l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI si esibirà il 27 agosto a Stresa e chiuderà anche in questa occasione il Festival il 10 settembre.

Sabato 27 Agosto - ore 21, Stresa Palazzo dei Congressi
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Vasily Petrenko
, direttore
P. Calderone, Lucientes (opera vincitrice del 2° Concorso Internazionale di Composizione 'Settimane Musicali di Stresa' - 2005)
H. Berlioz, Scena d'amore da Romeo e Giulietta
P.I. Cajkovskij, Sinfonia n. 4

Sabato 10 Settembre - ore 21, Villadossola Auditorium 'La Fabbrica'
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Pietari Inkinen
, direttore
Roberto Cominati, pianoforte
F. Chopin, Concerto per pianoforte n. 1
E.H. Grieg, 'Peer Gynt', suite n. 1
I. Stravinskij, L'Uccello di fuoco, suite

LE COLLABORAZIONI PASSATE

La sinergia tra le Settimane Musicali di Stresa e l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha portato alla creazione di pregevoli concerti, accolti in ogni stagione con crescente entusiasmo da pubblico e critica.

Nel 2004 l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI ha incontrato il pubblico del Festival, per gli abituali due concerti sinfonici, il 25 agosto e l'11 settembre.
Il primo appuntamento, al Palazzo dei Congressi di Stresa, ha visto sul podio Gianandrea Noseda e al violino solista il canadese James Ehnes, che ha interpretato il Concerto in re magg. per violino e orchestra op. 35 di Ciajkovskij. La seconda parte è stata dedicata a Mahler e alla sua Sinfonia "Titano".
Nel concerto di chiusura delle Settimane, all'Auditorium La Fabbrica di Villadossola, il danese Thomas Dausgaard ha diretto l'orchestra in Prélude à l'après-midi d'un faune di Debussy, Sinfonia in tre movimenti di Stravinskij e Sinfonia "Dal Nuovo Mondo" di Dvokák.

Nel 2003 l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha inaugurato il Festival diretta da Gianandrea Noseda nella prima esecuzione assoluta del brano vincitore del Concorso Internazionale di Composizione Settimane Musicali, nonché nella suite dal balletto La strada di Nino Rota, nel Bolero di Ravel e della Canzone dei ricordi di Martucci interpretata da Barbara Frittoli. Nel secondo concerto l'Orchestra Sinfonica, diretta da David Robertson, ha interpretato il Concerto n. 1 di Ciajkovskij con il pianoforte di Yefim Bronfman, e la Sinfonia fantastica di Berlioz.

Nel 2002 Gianandrea Noseda aveva diretto entrambi gli appuntamenti della formazione della Rai di Torino a Stresa, nella prima data con il vionista Christian Tetzlaff (un programma diviso tra Smetana, Dvorák e Schumann), nella seconda con il soprano canadese Adrianne Pieczonka che aveva interpretato i Quattro ultimi Lieder di Strauss.

L'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai aveva aperto anche il Festival 2001 diretta da Valery Gergiev nell'omaggio a Verdi con La forza del destino, Prokof'ev e Brahms, con il pianista Alexander Toradze.
Il secondo concerto che la OSN Rai aveva offerto all'audience stresiana in quella stagione, sotto la bacchetta di Jukka-Pekka Saraste e con il violinista danese Nikolaj Znaider, aveva previsto un repertorio tra Mozart, Profof'ev e Brahms.

Nel primo anno di lavoro la collaborazione, allora agli inizi, si era estesa anche al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo e alla rassegna torinese Settembre Musica per proporre al pubblico un originale concerto diretto da Gianandrea Noseda, con un programma tra Stravinsky e Dvorák.