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Nicola Beller Carbone PDF Stampa E-mail
beller-carbone.jpgNata in Germania e cresciuta in Spagna Nicola Beller Carbone studia prima come attrice e in seguito canto presso la Escuela Superior di Canto di Madrid. A Monaco di Baviera studia con Astrid Varnay e nel 1991 ottiene un contratto come solista presso l'Opernstudio dell’Opera Statale di Monaco di Baviera. Nel 1993 diventa soprano solista al Gärtnerplatztheater München e dal 1996 al 2001 al Nationaltheater Mannheim. Dal 2001 vive a Firenze.
Dopo aver iniziato col repertorio lirico, con il suo debutto di Salome nel 2003 decide di dedicarsi al registro spinto. Con questo ruolo ottiene ottimi successi allo Staatstheater di Hannover, all’Aalto Theater Essen e al Deutsches Nationaltheater Weimar.
Nel 2005 debutta come Tosca e Santuzza a Braunschweig e Ariadne (Arianna a Nasso) nel Staatstheater Darmstadt; successivamente interpreta Marie (Wozzeck) nel Aalto Theater. Alla Deutsche Oper Berlin, debutta come Freia (nell'Oro del Reno) e canterà ancora Jenny (Ascesa e caduta della città Mahagnonny, Kurt Weill) e Santuzza. Nel gennaio 2006 debutta nel ruolo di Katerina Ismailova nell’opera Lady Macbeth del distretto di Mzensk di Šostakovič, allo Stadttheater St. Gallen, diretta da Jiri Kout e a Macerata nel ruolo di Turandot nell’opera omonima di Ferruccio Busoni, diretta da Daniele Callegari.
Nel febbraio 2008 è Tosca all’opera di Nizza, e nello stesso mese ottiene un grandissimo successo di pubblico e di critica al Teatro Regio di Torino in Salome, nell’allestimento di Robert Carsen. Al festival di Bregenz 2008 interpreta la parte di Leonore nell’opera Karl V di Ernst Krenek sotto la direzione di Lothar Koenigs.
Nel 2007 canta i Wozzeckfragmente di Alban Berg a Verona e a Berna sotto la direzione di Stefan Soltesz e la Messa in do minore di Beethoven sotto al direzione di Michael Gielen. Sempre con Gielen è apparsa con i Bamberger Symphoniker e i Berliner Symphoniker con un programma che comprende il monologo finale di Salome e il Poème de l’amour et de la mer di Ernest Chausson. Nel marzo del 2008 interpreta la parte del soprano nella Sinfonia Lirica di Zemlinsky con l’orchestra del Staatstheater Darmstadt sotto la direzione musicale di Stefan Blunier.
Futuri impegni la porteranno a Nantes e Montreal con Tosca, a Lyon con il Pipistrello di Johann Strauss, al Grand Théâtre de Genève con Salome, al Teatro La Fenice con Il crepuscolo degli dei.