"Un sogno di mezza estate" conquista il pubblico delle Settimane Stampa

Il Verbano

Sabato 8 settembre 2007

Gianandrea Noseda è un "provocatore", vuole stupire, ma con le sue scelte offre al pubblico delle Settimane gioielli musicali, come nel caso di "Un sogno di mezza estate" di domenica 2 settembre al Palazzo dei Congressi di Stresa, dove la musica si esalta incastonandosi con la prosa.
Due geni, Felix Mendelssohn-Bartholdy per la musica e William Shakespeare per la prosa, sono stati uniti in un progetto ideato dal maestro Noseda per portare a Stresa, in prima esecuzione, le musiche di scena scritte per l'opera di Shakespeare, presentate in un'originale trascrizione di Luca Fontana.
Con una direzione impeccabile e sensibile Gianandrea Noseda ha trascinato l'Orchestra ed il Coro del Teatro Regio di Torino ed  i due solisti, il soprano Nino Machaidze e il mezzosoprano Ketevan Kemoklidze, in una esecuzione dove dai fremiti quasi impercettibili dei violini, alla sonorità di tutta l'orchestra, la direzione di Noseda ha dato la misura della sua duttilità artistica. ...

s.c.