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I violini di Biondi in viaggio nello spirito del Settecento |
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Testata: Il Giorno
Del: 11/9/04
Venti per cento di pubblico in più. Una inaugurazione flambée con il duo Labèque, un delizioso 'Così fan tutte'
in forma di concerto (che ha replicato e, se possibile, migliorato i
risultati già notevoli del 'Don Giovanni' 2003), un grandioso Haendel
con fuochi d'artificio fuori (all'Isola Bella) e dentro la musica (a
mettere insieme tutti, proprio tutti gli oboe, i corni, le trombe, i
fagotti e i controfagotti che il re aveva concesso a George Friedrich
sul Tamigi, per la pace di Aquisgrana, non c'era ancora riuscito nessun
ensemble cosiddetto filologico): la cura Noseda alle Settimane
Musicali di Stresa si misura a colpo d'occhio. Il direttore lascia il
segno anche quando non dirige. E questo vale di più.
... Ma di un gioiello come il concerto di Fabio Biondi e la sua Europa Galante a Verbania ... non si può tacere.
Serpeggiando con estro fra Sammartini, Corelli, Purcell, Couperin e Wilhelm Friedemann Bach
... Biondi ha fatto raccontare ai suoi archi nervosi e di velluto tutti
i prestiti, le imitazioni, le somiglianze e le distanze fra i virtuosi
di un secolo d'oro ... che, se non si conoscevano, si 'sentivano' a
migliaia di chilometri di distanza.
Carlo Maria Cella
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Press 