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Stresa Festival 2010 - Comunicato di chiusura PDF Stampa E-mail
La Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák, eseguita dalla Stresa Festival Orchestra diretta da Gianandrea Noseda, ha trionfalmente chiuso domenica 5 settembre la 49ª edizione dello Stresa Festival. Nella prima parte del concerto uno splendido Leonidas Kavakos ha estasiato il numeroso pubblico con l’emozionante esecuzione del Concerto per violino n. 1 di Šostakovič.
Il Festival, realizzato per il quarto anno consecutivo sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha offerto venticinque appuntamenti, divisi tra Concerti di Primavera (8 - 22 maggio), Meditazioni in Musica (30 luglio – 7 agosto) e Visioni (22 agosto – 5 settembre), salutati da un plauso unanime di pubblico e critica. Le presenze registrate nel 2010 hanno sfiorato le 10000 unità, superando del 7% quelle dello scorso anno, con un incasso totale che, nonostante i prezzi dei biglietti siano stati mantenuti invariati e gli abbonamenti addirittura ribassati, è risultato superiore del 12% rispetto a quello del 2009. Anche nel 2010 quindi il pubblico ha decretato il grande successo del Festival.
Quasi tutti i concerti della stagione hanno registrato il “tutto esaurito”, a partire dagli appuntamenti primaverili con Richard Galliano e Gonzalo Rubalcaba, con Goran Bregovic e con Philip Glass, passando per le Suite per violoncello solo di Bach eseguite da Alban Gerhardt, fino al concerto conclusivo di domenica scorsa.
Molto richieste ed apprezzate le orchestre sinfoniche: la Sydney Symphony diretta da Vladimir Ashkenazy, con Daniele Petralia al pianoforte solista; la European Union Youth Orchestra con Gianandrea Noseda; la Cleveland Orchestra diretta da Franz Welser-Möst.
Grandissima affluenza e meritati entusiasmi anche per Enrico Pieranunzi alla Rocca Borromeo di Angera, per Mario Brunello e il suo Brunello Baroque Experience, per il Quintetto Bislacco nella Corte del Castello Visconteo di Vogogna, per Thomas Zehetmair con le Sonate e partite per violino solo di Bach, per Dan Zhu e Renana Gutman a Villa Ponti ad Arona e per il Borodin Quartet e Piotr Anderszewski nel Salone degli Arazzi di Palazzo Borromeo all’Isola Bella.
La Stresa Festival Orchestra, Ars Cantica Choir e un cast strepitoso (Francesco Meli, Laura Polverelli, Alessandra Marianelli, Francesca Sassu e Alessandro Liberatore), diretti da Gianandrea Noseda, hanno interpretato, in forma semi-scenica, un mozartiano Idomeneo che ha convinto spettatori e critica.
Grandissimo successo anche per la simpatica rappresentazione de Il matrimonio segreto di Cimarosa, concerto di chiusura dell’Accademia Musicale di Stresa 2010, sostenuta dalla Fondazione Comunitaria del VCO, con i cantanti selezionati dall’Accademia di Canto “Giovani all’Opera” tenuta da Natale De Carolis, accompagnati dall’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Andrea Battistoni.
Le Settimane Musicali hanno potuto godere, come nelle scorse edizioni, dell’importante sostegno di enti pubblici e privati, quali il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo; l’Assessorato alla Cultura, Patrimonio linguistico e Politiche giovanili e l’Assessorato all'Istruzione, Sport e Turismo della Regione Piemonte; la Provincia del Verbano-Cusio-Ossola; la Città di Stresa; la Città di Villadossola; la Città di Verbania e il Comune di Vogogna; la Provincia di Varese; la Compagnia di San Paolo – Bando Arti Sceniche in Compagnia; la Fondazione CARIPLO; la Fondazione CRT.
La Banca Popolare di Intra, dal 2008 “main sponsor bancario” del Festival, e Publitalia ’80, concessionaria pubblicitaria delle reti Mediaset, hanno confermato il loro supporto alle Settimane Musicali così come il quotidiano La Stampa che ha proseguito la sua collaborazione come media sponsor del Festival.

Stresa, 6 settembre 2010