Alla presenza del presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso e con l'esecuzione della trascrizione per orchestra del Quintetto per due violoncelli D956 di Schubert eseguita dalla Franz Liszt Chamber Orchestra si è conclusa sabato 9 settembre la 45º edizione del festival internazionale Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore.

I venticinque appuntamenti di quest'anno sono stati divisi tra Concerti di Pasqua (8 e 13 aprile), Meditazioni in Musica (4 - 9 agosto) e La solitudine del genio (19 agosto - 9 settembre) e sono stati salutati da un plauso pressoché unanime di pubblico e critica. Il trend positivo di presenze degli ultimi anni è infatti continuato anche in questa stagione: l'aumento di pubblico può essere calcolato in un più che soddisfacente 15%.

L'inaugurazione del 19 agosto al Palazzo dei Congressi di Stresa, con la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen diretta da Paavo Järvi e con Olli Mustonen al pianoforte, ha registrato il tutto esaurito, oltre ad un lusinghiero successo di pubblico e critica.

Altro 'tutto esaurito' si è registrato per l'opera, rappresentata il 22 agosto: il mozartiano Flauto magico, in forma semiscenica con adattamento drammaturgico di Luca Fontana narrato da Michele Placido ha entusiasmato per la regia e la direzione di Gianandrea Noseda, che ha accomunato un cast di cantanti di alto profilo all'Orchestra delle Settimane Musicali.

L'evento del 24 agosto ha visto la realizzazione di uno speciale Amleto - Progetto Multimediale che ha unito musica, cinema e teatro. L'attrice Michela Cescon ha recitato un monologo commissionato dal Festival e liberamente ispirato all'Amleto di William Shakespeare, mentre l'Orchestra delle Settimane Musicali di Stresa, diretta da Gianandrea Noseda, ha interpretato Hamlet op. 32a, musiche di scena scritte da Sostakovic, con la proiezione simultanea di immagini tratte da film muti.

Un progetto impegnativo ma di soddisfazione è stato L'ultimo anno di Mozart: l'esecuzione, in tre concerti riuniti in un weekend, di tutto il repertorio creato dal genio salisburghese nell'anno della sua morte (danze e contraddanze, musica da camera e opere con orchestra). L'appuntamento con la serata conclusiva e con il tanto atteso Requiem ha registrato il terzo 'tutto esaurito' della stagione.

Un buon successo ha anche avuto la mostra La musica delle immagini di Emanuele Luzzati, organizzata a Villa Giulia in Verbania dalle Settimane Musicali con il contributo dell'Assessorato al Turismo del Comune di Verbania e con il coordinamento artistico di Excalibur, Galleria d'Arte Contemporanea. L'esposizione ha accolto un centinaio di opere dell'artista ligure, tra cui il personaggio di Papageno tratto dal Flauto magico, simbolo di Stresa Festival 2006 e creato da Luzzati in esclusiva per le Settimane Musicali. È proseguita anche quest'anno la collaborazione con la Rassegna Editoria&Giardini del Comune di Verbania, che ha permesso la visita guidata dei giardini di Villa Rusconi Clerici e di Villa S. Remigio in occasione dei concerti ivi tenuti.

Le Settimane Musicali hanno potuto godere, come nelle scorse edizioni, dell'importante sostegno di enti pubblici e privati, quali il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo e per lo sport, la Regione Piemonte - Direzione Turismo Sport e Parchi e la Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, la Città di Stresa, la Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, la Provincia di Varese, il Comune di Villadossola, il Comune di Verbania e il Comune di Vogogna, la Compagnia di San Paolo, la Fondazione CARIPLO e la Fondazione CRT, la Banca Popolare di Intra, Gioco del Lotto - Lottomatica ed Esselunga.

Importante il sostegno di Publitalia '80, concessionaria pubblicitaria delle reti Mediaset, che ha mandato in onda per il terzo anno consecutivo la campagna di spot televisivi incentrata sul Festival e i suoi splendidi luoghi. Il quotidiano La Stampa, media sponsor delle Settimane Musicali, ha inoltre proseguito la sua collaborazione con il Festival.

11 settembre 2006