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Siete qui: Home Festival Programma 2008 La bohème
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Il video della serata

2008 Boheme

In collaborazione con VCO Azzurra Tv

Sabato 6 settembre 2008, ore 20.00
Stresa, palazzo dei congressi

Il concerto inizia alle ore 20.00

 

G. Puccini, La bohème

 

in forma semi-scenica

 

 

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Mimì Irina Lungu
Musetta                          Serena Gamberoni

Rodolfo Tomislav Muzek

Marcello                         Fabio Capitanucci

Schaunard                      Massimiliano Gagliardo

Colline                            Nicola Ulivieri

Benoit                             Matteo Peirone

Alcindoro                        Matteo Peirone

Parpignol                        Sabino Gaita

Il sergente dei doganieri  VladimirJurlin
Un doganiere                   Alessandro Inzillo

Orchestra del Teatro Regio di Torino

Coro del Teatro Regio di Torino
Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “G. Verdi” di Torino
Claudio Fenoglio maestro dei cori
Gianandrea Noseda direttore

 

 

 
L’opera della gioventù che si apre alla vita, con le sue prime responsabilità e con i suoi primi dolori.
La bohème rappresenta la fine di un periodo della vita fatto di goliardia e di spensieratezza e l’inizio di quello della maturità.
In qualche modo chiude l’800 (è stata scritta nel 1895) e si apre al ‘900, con le sue speranze, le sue domande e le sue novità.
La bohème ci racconta che Mimì muore di tubercolosi tra le braccia di Rodolfo e dei suoi amici, ma che fine faranno Rodolfo, Marcello, Schaunard, Colline e Musetta? 23 anni più tardi, nel 1918, il ‘900 già segnato da una sanguinosa guerra mondiale, rivelerà che quelle speranze, quelle aspettative erano state deluse. Puccini, nel 1918, presenta quel capolavoro che è Il trittico.
Nel Tabarro, la prima delle tre opere, l’azione si svolge a Parigi come nella Bohème, sulle rive della Senna e un coro di ragazze cita proprio la canzone di Mimì.
Che i personaggi del Tabarro siano gli stessi invecchiati e disillusi della Bohème? Forse è così: in questo caso la “stagion dei fior” vagheggiata da Rodolfo e Mimì nel quartetto del III atto della Bohème non ha mantenuto le promesse , lasciando il posto all’umidità maleodorante e malsana del barcone del Tabarro sulla Senna .
… Luci e ombre…

Gianandrea Noseda

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Il Palazzo dei Congressi, sede storica del Festival, è situato nel centro di Stresa, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e da tutti i maggiori alberghi e ristoranti.

 

In collaborazione con 
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