Lycopersicon è stato creato da Gaetano Nasillo all’inizio del 2012, con l’idea di sviluppare liberamente il proprio progetto musicale intorno al violoncello, insieme ad altri musicisti che come lui si dedicano all’approccio storico e condividono l’amore per la musica su strumenti originali. Lycopersicon è una formazione a geometria variabile nella quale il violoncello detiene il posto d’onore, è lo strumento “obbligato”.
Lycopersicon si dedica all’interpretazione basata sullo studio delle fonti anche per il repertorio del 19° secolo: lieder e fantasie d’opera per soprano, violoncello e pianoforte, il repertorio virtuosistico per due violoncelli, l’esplorazione dell’opera di Boccherini, i trii e i quartetti di Paganini per chitarra e archi, la rilettura del repertorio classico (Beethoven, Mozart, Ries, Viotti...) con strumenti originali. E inoltre, un inconsueto quartetto formato da tre violoncelli e contrabbasso, che propone il progetto Il profondo sentire dell’anima.
Ogni interpretazione è preceduta da un’approfondita ricerca storico-estetica intorno all’autore nell’ottica di un approccio globale; a partire dalle fonti originali nasce il lavoro di riscoperta e valorizzazione dei compositori meno conosciuti, italiani e non, e delle caratteristiche peculiari di ognuno di essi.
Lycopersicon ricerca uno stile che segua attentamente la partitura, volto a riprodurre quella sonorità tipicamente italiana che rese celebre il violoncello in Europa durante il secolo XVIII, e che è indissolubilmente legata al canto e alla sua pronuncia.