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Paola Erdas PDF Stampa E-mail
Nata in Sardegna, Paola Erdas si è diplomata in clavicembalo a Venezia nel 1991, vincendo l'anno successivo una borsa di studio quinquennale per il Mozarteum di Salisburgo, dove è divenuta allieva di Kennet Gilbert sino al 1996.
Nello stesso anno, assieme a Lorenzo Cavasanti, fonda lo Janas ensemble. Il gruppo, che si avvale della collaborazione della specialista di teatro e danze storiche Deda Colonna, viene presto allargato ad una formazione multistrumentale per una più varia creazione di spettacoli che interessano il repertorio del tardo Rinascimento e del barocco di area mediterranea.
Particolarmente interessata alle origini del repertorio clavicembalistico, ha curato per Ut Orpheus di Bologna la prima edizione moderna delle Pieces de Luth en Musique di Perrine (Parigi, 1680), che ha inciso per la Stradivarius sul cembalo Delin (Tournai, 1768) della collezione di Kennet Gilbert. Affascinata dal repertorio spagnolo, si è dedicata allo studio delle fonti e della trattatistica antica, registrando, nel 1997, il Libro de Cifra Nueva di Venegas de Henestrosa su un altro dei cembali della collezione Gilbert, l'italiano F. A. del 1677. Un altro strumento originale napoletano (de Quoco, 1699) ha fornito l'occasione per il recital solisitico 'Il Cembalo intorno a Gesualdo', acclamato e premiato dalla critica internazionale.
Con HERMOSURAS, il primo Cd prodotto con lo Janas ensemble, Paola Herdas prosegue l'esplorazione dei fecondi rapporti musicali e artistici fra Italia e Spagna a cavallo tra la fine del Rinascimento e il primo periodo barocco. Nel dicembre 2005 ha inoltre avviato il progetto Hermosuras ('bellezze', tradotto dallo spagnolo e dal logudorese). Si tratta di un rinnovato gruppo di musica antica con il quale la clavicembalista ha debuttato il 15 dicembre 2005 con un concerto a Lione, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura.
Paola Herdas sta attualmente lavorando a una edizione critica delle Pieces de clavecin di Lebegue il cui primo volume è già stato pubblicato dalla casa editrice Ut Orpheus e recentemente registrato per la Stradivarius.