Skip to content
Siete qui: Home Festival Artisti Maxim Mironov
Maxim Mironov PDF Stampa E-mail

MironovIl tenore Maxim Mironov è nato a Tula e, dopo essersi diplomato alla Scuola Superiore degli Artisti a Mosca, è entrato a far parte del teatro Helicon Opera di Mosca. Partecipa regolarmente al Rossini Opera Festival a Pesaro, dove ha interpretato La Cantata di Canova di Rossini.
Le sue esibizioni includono Don Ramiro in La Cenerentola al Théâtre des Champs-Élysées con l'Orchestre de Paris e al Glyndenbourne Festival, Il Conte di Libenskof in Viaggio a Reims e Lindoro ne L’italiana in Algeri al Rossini Opera Festival.
Ha anche cantato nel ruolo del Conte di Libenskof alla Monnaie e alla Japan Opera Foundation condotto da Alberto Zedda con il quale lavora regolarmente anche al Rossini Opera Festival. Maxim Mironov si è esibito anche all'Opera di Francoforte, ha cantato nell’Orphée et Eurydice di Gluck a Tolone, ne L’italiana in Algeri al Festival di Aix-en-Provence, al Teatro San Carlo, Napoli  e in Lussemburgo e nella parte del Conte di Almaviva ne Il barbiere di Siviglia all'Opera di Tolone e all'Opera House a Las Palmas dove è stato rinvitato per L'italiana in Algeri.
Alla fine del 2008 ha cantato in Viaggio a Reims al Teatro de la Zarzuela a Bilbao e a Santander.
Invitato nuovamente dopo il successo della sua prima esibizione l’anno scorso, il tenore ha recentemente tenuto il suo secondo recital al St. John’s Smith Square a Londra, ricevendo un grande consenso.
Tra i suoi futuri impegni sono previsti L’italiana in Algeri all’Asociacion de Amigos de la Opera di Mahon e al Teatro Real di Madrid e Il barbiere di Siviglia al Teatro Massimo di Palermo.
Canterà, inoltre, nell’Otello di Rossini all’Opera di Losanna, nel Il Turco in Italia al Theater an der Wien, ne La Cenerentola all’Opera di Tenerife, all’Hamburgische Staatsoper e farà il suo debutto in Così fan tutte e nel Messiah di Händel all’Opera di Vlaamse. È inoltre tra i protagonisti di una versione cinematografica de Il barbiere di Siviglia girata quest’anno con L'Orchestre des Siècles diretta da François-Xavier Roth.