Gonzalo Rubalcaba Stampa
RubalcabaGonzalo Julio Gonzalez Fonseca nasce a L'Havana (Cuba) il 27 maggio 1963 in una famiglia di musicisti profondamente legata alle tradizioni del passato artistico del paese. Durante la sua infanzia, oltre alle consuete nozioni impartite dalla scuola elementare, Gonzalo assorbe il suo patrimonio musicale cubano grazie ai contatti personali all'interno della sua famiglia, in particolare di suo padre, il pianista Guillermo Rubalcaba, e i musicisti di spicco che erano suoi ospiti abituali: Frank Emilio, Peruchin, Felipe Dulzaides e molti altri. Apprende inoltre, da poche registrazioni selezionate e gelosamente custodite, le melodie e gli stili dei maestri del jazz americani degli anni ’40 fino agli anni ’70: Thelonius Monk, Bud Powell, Oscar Peterson, Charlie Parker, Dizzy Gillespie e Art Blakey.
Attratto in pari misura anche dalla batteria, all’inizio della sua carriera Gonzalo studia sia quest’ultima che il pianoforte. La sua formazione classica inizia presso il Conservatorio “Manuel Saumell” all’età di 9 anni, dove infine si decide per il piano; prosegue poi il suo percorso presso il Conservatorio “Amadeo Roldan” per poi, da ultimo, ottenere il diploma in composizione presso l’Havana’s Institute of Fine Arts nel l983. All’epoca Gonzalo si esibiva già presso i club e le sale da concerto dell’Havana. Nel 1980 porta a termine una tournée in Francia e in Africa con l’Orquesta Aragon, mentre nel 1985 si presenta con il proprio Grupo Projecto al North Sea e Berlin Festival.
Nel luglio del 1990 si esibisce in un fuori programma al fianco di Charlie Haden e Paul Motian al Montreux Jazz Festival in Svizzera, nell’ambito di una performance storica (disponibile nel CD Discovery). Gli Egrem Studios dell’Havana sono i primi ad ospitare le sue incisioni durante la decade degli anni ’80 e i dischi qui realizzati sono a tutt’oggi ancora pubblicati (di recente è uscito Inicio, un album di esecuzioni soliste al pianoforte, e Concierto Negro). Dal 1986 Gonzalo inizia ad incidere per l’etichetta tedesca Messidor di Francoforte, portando a termine tre prestigiosi album con il proprio Cuban Quartet: Mi Gran Pasion, Live in Havana e Giraldilla.
Del 1986 si ricorda il suo incontro fortuito a l’Havana con il bassista Charlie Haden. Grazie a quest’ultimo viene notato dal presidente dell’etichetta Blue Note Records, Bruce Lundvall, dando così il via ad una collaborazione, dapprima con Toshiba/EMI in Giappone ed in seguito con la Blue Note negli Stati Uniti, che porta alla pubblicazione di ben 11 dischi. Questi sodalizi valgono a Gonzalo in quello stesso anno (2002) sia un Grammy Latino come Album Jazz dell’anno per Supernova, nonché un Grammy per la co-produzione con Charlie Haden di Nocturne, una raccolta apparsa per Verve di boleri e ballate cubani e messicani.
In aggiunta a questi riconoscimenti, Gonzalo vanta al suo attivo 8 nomination ai Grammy, tra cui 4 come Album Jazz dell’anno. Tra le onorificenze più recenti, si ricordano il SFJAZZ Leaders Circle Laureate Award ottenuto nel 2001, mentre nel 2002 Gonzalo si esibisce come artista residente presso il Montreal Jazz Festival al fianco di Chucho Valdez.
Parallelamente questo maestro continua ad esplorare e rielaborare i temi, le forme e i ritmi afro-cubani che hanno rappresentato per lui l’ispirazione centrale della sua carriera. Nel prossimo futuro si esibirà col proprio trio (con Ignacio Berroa alla batteria e Almando Gola al basso) arricchito dai frequenti contributi del sax tenore di David Sanchez in qualità di musicista ospite.
In qualunque linguaggio si esprima, le sue future creazioni musicali saranno melodiose, ritmiche ed emozionanti, caratterizzate dall’intento intrinseco dell’artista di trasformare le nostre routine quotidiane in un’esperienza più intensa e significativa.