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Giovanna Donadini PDF Stampa E-mail
Allieva di Erika Baechi, Giovanna Donadini si diploma nel 1993 all'Accademia di Arte lirica e corale di Osimo diretta da A. Zedda e S.Segalini. Debutta in seguito al concorso internazionale Toti Dal Monte al Teatro Comunale di Treviso con Nozze di Figaro nel ruolo della Contessa, con la regia di G. De Bosio, sotto la direzione di Peter Maag, con il quale, in seguito, interpreta Fiordiligi nel Così fan tutte, al Teatro Comunale di Treviso, al Vittorio Emanuele di Messina e alla Suntory Hall di Tokyo. Esordisce al Teatro La Fenice di Venezia con Il Barbiere di Siviglia (Berta) diretto da M. Armiliato, regia di F. Tiezzi, ruolo in seguito interpretato al Teatro Verdi di Pisa, a Livorno, Lucca e Siena diretta da A. Pinzauti, al Palafenice di Venezia diretta da I. Karabtchevsky, all'Arena di Avenches diretta da Palleschi con la regia di D. Abbado, al Teatro Alla Scala di Milano diretta da C. Rovaris, regia J.P. Ponnelle, a Montecarlo diretta da C. Desderi, regia P. Panton al Teatro Comunale di Firenze diretta da K.L. Wilson con la regia di Plaza, a Padova per La Fenice diretta da C. Scimone, all'Hopernhaus di Zurigo diretta da Nello Santi e al Teatro Malibran di Venezia diretta da M. Viotti, regia di B. Morassi, a Monaco di Baviera diretta da M. Gomez Martinez con incisione discografica SONY ed infine al Festival di Aix en Provence diretta da Daniele Gatti regia di D. Radok. Partecipa all'inaugurazione del Maggio Musicale Fiorentino con Pikovaya Dama diretta da S. Bychkov con la regia di Lev Dodin nel 1999 e con Les Troyens del 2003 diretta da Zubin Metha con la regia di G. Vick; è inoltre interprete al Teatro Comunale di Firenze di Nozze di Figaro diretta da Metha con la regia di J. Miller e Dido and Aeneas di Purcell diretta da A. De Marchi, con la regia di F. Tiezzi.
È Susanna nelle Nozze di Figaro al Verdi di Pisa (dir. A. Pinzauti - regia P. Pacini) e Despina nel Così fan Tutte al Verdi di Sassari, quindi a Cagliari (dir. O. Dantone - regia D. Abbado), a Trento e Rovigo (dir. C. Rovaris - regia M. Martone), Prato (dir. A. Pinzauti - regia Pacini ) al Teatro Regio di Torino (dir. Rovaris - regia Ettore Scola ). Torna alla Scala di Milano con Prìhody Lisky Bystrousky diretta da Sir A. Davis. Partecipa al Festival di Martina Franca con Amor vuol sofferenza di L. Leo con la regia di G. De Monticelli, L'americano di Piccinni (dir. E. Hull), L'Armida immaginaria di Cimarosa con la regia di L. Mariani e Proserpine di Paisiello diretta da G. Carella con la regia di M. Gasparon; al Festival Internazionale di Montepulciano con Il flauto magico (Pamina). Per l'Accademia Chigiana è interprete, a Siena, de Le Congiurate di Schubert, diretta da G. Korsten con la regia di D. Krief. È quindi Alice nel Falstaff di Verdi al Politeama di Lecce diretta da E. Maschio con la regia di L. Mariani e al Teatro Comunale di Ferrara come cover dello stesso ruolo per la direzione di Claudio Abbado con la regia di J. Miller. È stata inoltre Micaela nella Carmen di Bizet,diretta da Janos Acs a Treviso, regia di U. Santicchi. Ha partecipato al concerto inaugurale del Teatro La Fenice di Venezia diretto da Riccardo Muti ed è stata Jacinthe nel Domino Noir al Teatro Malibran di Venezia, spettacolo inaugurale della stagione del Teatro La Fenice, diretta da M. Minkoski con la regia di Pier Luigi Pizzi.Torna al Gran Teatro La Fenice di Venezia con I Quatro Rusteghi (Felice) di Wolf Ferrari, diretta da B. Severini con la regia di D. Livermoore.
Vincitrice del Concorso di Musica Vocale da Camera di Conegliano nel 1988, del Concorso Internazionale di Toulouse nel 1992 e di Bilbao nel 1993, è stimata interprete di musica sacra, liederistica e da camera. Si ricorda la Kronungs Messe di Mozart e il Gloria di Vivaldi a Salisburgo, oggetto di registrazione da parte della Rai, la Nona Sinfonia di Beethoven e il Requiem di Mozart alla Suntory Hall di Tokyo diretti da P. Maag, la Petite Messe Solennelle e lo Stabat Mater di Rossini a Gerusalemme, Nazareth, Betlemme, concerti organizzati dall'Ambasciata Italiana in Israele diretti da R. Beretta, lo Stabat Mater di Boccherini, diretto da A. Pinzauti con l'Orchestra Regionale Toscana, The dream of Gerontius al Teatro Bellini di Catania.