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Bruno Lazzaretti PDF Stampa E-mail
lazzaretti.jpg Nato a Sassuolo, Bruno Lazzaretti ha compiuto gli studi musicali a Modena, esordendo nel 1980 al Teatro Comunale di Bologna nell'Euridice di Caccini.
Ha vinto numerosi concorsi di canto, tra cui l''Enrico Caruso' di Milano, l''Aureliano Pertile' e il 'Riccardo Stracciari' di Bologna, oltre al 'Luciano Pavarotti International Voice Competition' di Filadelfia.
Alternando l'intensa attività lirica a quella concertistica a da camera, Bruno Lazzaretti ha cantato nei più importanti teatri italiani ed esteri quali il Teatro alla Scala, il Teatro dell'Opera di Roma, il Comunale di Firenze, il Comunale di Bologna, La Fenice di Venezia, il Regio di Torino, il Massimo di Palermo, il Carlo Felice di Genova, il Comunale di Modena, nonché in quelli di Vienna, Madrid, Parigi, Berlino, Innsbruck, Amburgo, Chicago, Avignone, Praga, Caracas, Città del Messico e Lione.
Ha collaborato con prestigiosi direttori d'orchestra, tra cui Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Maurizio Arena, Daniel Barenboim, Richard Bonynge, Semyon Bychkov, Bruno Campanella, Gianandrea Gavazzeni, Gustav Kuhn, Riccardo Muti, Evelino Pidò e Alberto Zedda.
Tra i suoi principali ruoli di repertorio si ricordano Don Ottavio nel Don Giovanni alla Lyric Opera of Chicago con Daniel Barenboim, al Teatro San Carlo di Napoli con Salvatore Accardo, a Modena e Ravenna con Richard Bonynge; Ferrando nel Così fan tutte alla Lyric Opera of Chicago con Daniel Barenboim, all'Opéra di Montecarlo con Salvatore Accardo; Nemorino nell'Elisir d'amore all'Opéra de Lyon con Bruno Campanella, e a Modena e Ravenna con Richard Bonynge; Arlecchino ne I pagliacci al Teatro alla Scala con Riccardo Muti, Almaviva nel Barbiere di Siviglia a Treviso con Evelino Pidò; Alberto ne L'occasione fa il ladro al Teatro San Carlo di Napoli; Barbablù di Offenbach con Peter Maag.
Bruno Lazzaretti ha inoltre partecipato anche al Don Giovanni con la direzione di Claudio Abbado al Teatro Comunale di Ferrara, a Il ritorno di Ulisse in patria alla Concert Hall di Atene, al Maggio Musicale Fiorentino e al Festival Monteverdi di Cremona con Trevor Pinnock, a L'incoronazione di Poppea con Ivor Bolton, al Maggio Musicale Fiorentino e al Ruhrfestspiele di Recklinghausen. Ha inoltre cantato Pierrot au cinéma di Ruggero Leoncavallo al Teatro Lirico di Cagliari, I Traci amanti di Cimarosa a Città di Castello, La Molinara di Paisiello al Teatro Comunale di Bologna, Il Matrimonio segreto di Cimarosa a Roma, Idomeneo di Mozart al Teatro Comunale di Firenze, Le convenienze e le inconvenienze teatrali di Donizetti e Il Barbiere di Siviglia a Bergamo, Chant sur la mort d'Haydn a Firenze, Così fan tutte al Teatro Massimo di Palermo, Il Conte di Lussemburgo di Lehar al Teatro Verdi di Trieste, Roméo et Juliette di Gounod al Teatro Regio di Parma.
Nelle stagioni più recenti ha interpretato Don Ottavio a Bassano del Grappa, Il Gatto con gli Stivali all'Arena di Verona, Il signor Bruschino al Teatro Regio di Parma, Aminta ne L'Olimpiade di Cimarosa al Teatro La Fenice di Venezia, Don Basilio ne Nozze di Figaro alla Scala, Arlecchino ne I Pagliacci all'Opera di Roma, L'Incredibile in Andrea Chénier al Teatro Regio di Torino, Monsieur Taupe in Capriccio di Richard Strauss al Teatro Lirico di Cagliari, Agenore ne Il re Pastore di Mozart con la direzione di Corrado Rovaris e la regia di Daniele Abbado ad Ancona al Teatro delle Muse, Don Basilio in Le nozze di Figaro con la direzione di Anton Stefan Reck e la regia di Jonathan Miller.
Più recentemente ha interpretato il Gran Sacerdote dall'Idomeneo a Rovigo, Nicola ne Il Gatto con gli Stivali al Teatro dell'opera di Roma, Lord Cecil nel Roberto Devereux a Lyon e Parigi, e Don Basilio in Le nozze di Figaro al Teatro Carlo Felice di Genova.
Ha preso parte come cantante-attore al film di Ridley Scott Hannibal girato a Firenze nel ruolo di Dante e incidendo la colonna sonora del film.
Bruno Lazzaretti studia con Alain Billard e ha inciso per Opera, Capriccio e Dongiovanni.
È stato ospite delle Settimane Musicali nel 2005.