Dopo
aver terminato gli studi in lingue comunitarie e letteratura, Arutjun
Kotchinian ha deciso di studiare canto al Conservatorio “Čajkovskij” di Mosca con
Yevgeny Nesterenko. Si è perfezionato con Tom Krause e Helmuth Rilling. È
vincitore di numerosi importanti concorsi di canto quali il “Belvedere” Vienna
nel 1995, “Ard” di Monaco di Baviera nel 1996, “Bbc Singer of the world” e
“Operalia” nel 1997, “Maria Callas” ad Atene nel 1999.
I suoi
primi successi in scena sono stati con i ruoli di Mozart: Leporello (1994) e il
ruolo del titolo Don Giovanni (1995)
al Flemish Opera Antwerp, ruolo in cui ha inoltre debuttato con notevole
successo al Teatro Liceu di Barcellona.
Il giovane basso
armeno al
Covent Garden di Londra è stato Lodovico in Otello
diretto da Daniele Gatti insieme a José Cura. Successivamente ha cantato il
ruolo di un Sacerdote in Moses und Aron
di Schönberg diretto da Kent Nagano a Los Angeles. Durante le passate stagioni
ha cantato in Turandot alla Staatsoper Hamburg, nel Te Deum di Bruckner
con Lopez Coboz a Madrid, in Oedipus Rex al Liceu di Barcellona, in
Trovatore
al Covent Garden di Londra e concerti con Vladimir Fedoseyev al Konzerthaus di
Vienna.
In
Italia ha cantato Luisa Miller (Wurm)
al Teatro alla Scala sotto la guida di Lorin Maazel ed al Teatro La Fenice di
Venezia, Rigoletto al Teatro Lirico
di Cagliari e al Teatro Verdi di Trieste (con la direzione di Daniel Oren).
Arutjun
Kotchinian svolge un’intensa attività concertistica che lo ha visto impegnato
in un ampio repertorio sinfonico, di oratori e messe come gli Stabat Mater di Rossini e Dvořák, i Requiem di Verdi, Mozart e Dvořák e il
ciclo Canti e danze della morte di
Musorgskij orchestrate da Šostakovič.
Ha
inciso Iolanta di Čajkovskij con la Warsaw Philarmonic,
L'armonia del mondo di Hindemith e Ritter Blaubart di von Reznicek (con la
direzione di Marek Janowski), la Sinfonia
n. 13 e n.14 di Šostakovič per
Capriccio.
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