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Siete qui: Home Festival 2007 Calendar La clemenza di Tito
La clemenza di Tito PDF Print E-mail

Saturday 25th Agoust 2007, 8:30 p.m.
Stresa, palazzo dei congressi

Guests

Tomislav Muzek Tito Vespasiano
Barbara Frittoli Vitellia
Alessandra Marianelli Servilia 
Laura Polverelli Sesto
Ekaterina Semenchuk Annio 
Ugo Guagliardo Publio
Ars Cantica Choir  
Marco Berrini choir master
Orchestra delle Settimane Musicali di Stresa  
Gianandrea Noseda conductor


Programme

W.A. Mozart, La clemenza di Tito (semi-staged version)
Videoscenografia su disegni di Guido Villa

Tito è una divinità? Il suo continuo interesse per il bene comune o per i doveri di stato che lo portano a perdonare gli artefici di un complotto così come a rinunciare all'amore di una donna barbara (non romana) è una celebrazione sempre e comunque del potere, seppure illuminato, o piuttosto il desiderio che in questo modo, il potere venga esercitato?
È quindi La clemenza di Tito un'opera celebrativa oppure un'opera a sfondo politico-moraleggiante a favore dell'Impero? E perchè Mozart dopo l'inarrivabile trittico dapontiano (Nozze, Don Giovanni, Così) dove le relazioni dei personaggi, così vivi, così reali, vengono sviscerate fino ai più piccoli risvolti emotivi, si piega a scrivere musica sublime - perché di questo si tratta - su un testo antiquato, polveroso, ampolloso e così retorico?
Ma non sarà forse che dietro l'apparente fragilità drammaturgica si celi invece una serie di sentimenti umani quali l'amore deluso, l'amicizia tradita, la sete di potere, l'amore contrastato e che l'incendio del Campidoglio sia culmine e degenerazione di drammi individuali e collettivi?
Quante domande intorno a quest'opera: domande che aspettano una risposta. È certo che Mozart avesse bisogno di soldi ed era disposto ad accettare tutte le commissioni. Nonostante ciò non poteva rinunciare a essere se stesso e riesce nel miracolo di dare vita a un'opera, in lingua italiana, dove la celebrazione del potere è un pretesto per dirci che senza l'amore, senza l'amicizia e senza il rispetto, il potere è sterile ed è attraverso la clemenza, la compassione, l'ascolto, che il suo esercizio può dare i frutti più sconvolgenti e duraturi.

Gianandrea Noseda


Info

Tomislav Muzek - Biography

Barbara Frittoli - Biography

Alessandra Marianelli - Biography

Laura Polverelli - Biography

Ekaterina Semenchuk - Biography

Ugo Guagliardo - Biography

Ars Cantica Choir - Biography

Orchestra delle Settimane Musicali di Stresa - Biography

Gianandrea Noseda - Biography

Il palazzo dei congressi di Stresa

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